martedì 14 dicembre 2021

5 buoni motivi per bere caffè

Questa è la mia preferita, copia esatta delle tazze da caffè utilizzate a bordo della 1°classe del Rex, lussuoso transatlantico che negli anni '30 collegava Genova a New York. Le regalavano con i punti del latte una ventina di anni fa. La porcellana è di buona qualità e adesso si trovano in vendita presso un rinomato negozio di porcellane del centro città, che le propone assieme ad altri pezzi del servizio come souvenir di un'epoca in cui le navi da crociera erano un privilegio per pochi. Ne ho solo due, un tete a tete per dirla alla francese.

Apparteneva a NonnaElisa e risale agli anni '40; delle decorazioni dorate rimangono alcune ombre, faceva parte di un mastodontico servizio da tavola in ceramica Laveno, probabilmente una dote di nozze di qualche prozia, passata di credenza in credenza. Tutto in frantumi o suddiviso tra gli eredi. Rimane sola con il suo piattino scompagnato, destinata agli usi più umili come conservare avanzi, elastici e graffette, bottoni o puntine da disegno, o riposare in dispensa in attesa di essere rotta.





Forse un servizio da caffè per le grandi occasioni, porcellana bianchissima, fine ed elegante, marchio tedesco Bavaria, filettatura in oro lucidato e decoro ad imitazione di una ghirlanda di foglie. Da qualche parte alla Pavoncella devo aver visto la zuccheriera e la lattiera, per completare il classico servizio da caffè della domenica. Assolutamente poco funzionale per gli usi moderni. Non sono molto pratiche nemmeno le tazzine per via della base stretta che le rende poco stabili, ma utili quando ci sono ospiti. Del servizio originale da 12 rimangono quattro tazzine e cinque piattini.
Altri frammenti di un servizio da tavola di una nave passeggeri, questa volta originale, si narra che furono recuperate ad una svendita conseguente al disarmo di una signora del mare di cui nessuno ricorda il nome. Della grande quantità iniziale ne ho salvate sei, il resto circola in casa dei vari cugini. Ceramica di seconda scelta, sono diventate presto tazze da tutti i giorni. Usarle pensando che hanno viaggiato per i sette mari le rende speciali e stuzzica la mia fantasia, e poi vivendo in una città di mare mi pare doveroso.
Porcellana forte, completamente bianca, marchiata Richard Ginori, la loro provenienza è sconosciuta, ma sono presumibilmente un fondo di magazzino del bar latteria di NonnoAngelo. Poco profonde, pesanti e spesse per mantenere il caffè caldo, forse adatte per stazionare sopra le macchine espresso della Lavazza che riscaldavano le tazzine in deposito e utili per contenere il caffè ristretto. Le uso pochissimo, perché le trovo antipatiche, difficilmente ho molti ospiti e così questo servizio da 12 resta in disuso a volte per anni. L'unica particolarità che gli assegno è di fare un bel suono quando si posano sul piattino; un suono che mi ricorda quelle fredde mattinate invernali in cui prima di entrare al lavoro passavo dal bar che aveva appena aperto, per bere un caffè.

4 commenti:

  1. la penultima mi piacerebbe, ma ha quel piattino che gli sembra nemico. la vedrei meglio su un piattino liscio

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    1. nulla che con la dovuta goffaggine non possa rompersi, se vuoi ho un'infinità di ricambi, tutti doverosamente scompagnati

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  2. Quella di Bavaria mi piace più di tutte, comunque veramente una bella selezione!

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    1. ne sono arrivate di nuove... dovrò aggiornare l'esposizione :)

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