Bella frase di Enrico Galiano!
Figurarsi poi con una pacca sul culo ad una giornalista mentre è in diretta tv. Ma questa è un'altra storia, che risolvo rimandandovi ai moltissimi articoli in merito e considerando che era gente in uscita dallo stadio in cui si era anche sensibilizzato il pubblico sulla questione violenza sulle donne... ma per cervelli regrediti al neolitico è difficile comprendere certi dettagli.
Tornando al pensiero di Galiano invece, lui ne accenna pensando allo stipendio degli insegnanti, ma l'esempio si potrebbe fare con altre interessanti categorie, per esempio quella degli infermieri e tutti coloro che remano per far funzionare la macchina della sanità pubblica. Non è da ieri che le case di cura private reclutano personale all'Est per poter elargire stipendi da fame.
Nella mia classifica non conto i medici e tutti quei baroni professoroni che utilizzano le visite ambulatoriali per traghettare i clienti nei loro studi privati, con esami e costi a carico del sistema pubblico e lauta parcella a proprio vantaggio. Ed ecco fatta la gabola per cui l'infermiera pagata dalla asl lavora anche per questi luminari della medicina, che hanno trovato nei lunghi tempi di prenotazione il modo per gonfiare la borsa.
Ma questa è un'altra storia ancora, non siamo a Report ma su un qualsiasi blog scritto da un qualsiasi cittadino; quindi la mia attenzione si sposta verso meccanismi più semplici, quello del facile congratularsi, sperando che l'interessato si appaghi e smetta di cercare aumenti o gratifiche. Durante il lock down questo meccanismo si è visto bene, i media ed i politici si sperticavano in elogi verso queste categorie, salvatrici dell'umanità. Ma poi hanno fatto davvero qualcosa oltre a gonfiare le casse della sanità pubblica per permettere ulteriori sprechi ed arricchire le case farmaceutiche?
Dico qualcosa di strutturale? Se ne avete notizia ditemi perché io sono sul: non pervenuto!
Ma generalizziamo.
Potrei dire che tutti i datori di lavoro prima o poi cadono in questa dinamica, d'altra parte chi sarebbe disposto a farsi trattare come una merda per uno stipendio raddoppiato?
Ora senza percorrere gli estremi, basterebbe uno stipendio degno e un trattamento onorevole e la cosa finirebbe lì. Insomma tredicesima, quattordicesima e CUD.
Per questo ci sono c'erano i sindacati, per stabilire quanto denaro e quanti benefit occorrono per vivere una vita degna di essere vissuta senza le pezze al culo e per dare ai sottoposti le tutele anche morali, in parole semplici per non sentirsi schiavi.
Se adesso qualcuno si chiede perché un sistema così apparentemente facile da capire e forse un po' più complesso da attuare (ma non impossibile visto che all'estero lo fanno), non ha funzionato, io direi: chiedete ai sindacati; chiedete a tutti quei sindacalisti provetti che fanno carriera in base alle tessere vendute e quando un lavoratore (non pubblico) espone una qualsiasi problematica lavorativa, la prima cosa che gli consigliano è: licenziati e poi (semmai) faremo una vertenza.
Come se cambiare lavoro fosse semplice, come se l'ulteriore, ennesima, elemosina chiesta in filo di finanziaria non avesse il sapore del contentino per evitare un cambiamento che non riescono nemmeno ad immaginare.
♬♫♪ “Se otto ore vi sembran poche provate voi a lavorare e sentirete la differenza di lavorar e di comandar. […]
E noi faremo come la Russia, suoneremo il campanello, innalzeremo falce e martello e grideremo viva Stalin.” ♬♫♪
E noi faremo come la Russia, suoneremo il campanello, innalzeremo falce e martello e grideremo viva Stalin.” ♬♫♪
Gli stadi sono arene per ipertestosteronici, non per cicisbei o per persone fluide che sono maschio i giorni pari, cancello in luna nuova, cisgender la domenica, gheifriendli il 2o lunedì del.mese. Chi va al mulino si infarina, chi va allo stadio piglia pacchetto sul culo (e pure altrove, quando va meno bene).
RispondiEliminaIl furbofono ha cambiato parole qui e là.
Eliminaah aspetta! insomma se l'è andata a cercare, non deve offendersi perché era un complimento e poi se invece dei pantaloni attillati avesse indossato chessò una larga tunica nera sarebbe andata diversamente. Non hanno fatto notare invece come era vestito il tipo che le ha dato la pacca... sai sono dettagli importanti da sapere, per par condicio ovvio.
EliminaUna volta salli su un treno (convoglio che faceva spoletta tra due capolouoghi in val Padana) da cui erano scesi degli ultras. Treno in stato pietoso (eufemismo).
EliminaSono posti trucidi, da energumeni.
Se io non voglio grane, io evito quei posti: come scrivevo, dalle pacche sul culo si puo' passare a cose molto piu' pesanti.
Una persona che NON vuole assolutamente entrate in contatto con la trucida realta' del mondo del tifo e' bene che se ne stia alla larga.
Ovvero non frequentare i ghiacciai se hai problemi col freddo.
E' giusto/ E' sbagliato? Boh, non mi interessa.
Semplicemente e' cosi'.
non vedo alcuna possibilità di soluzione in ispecie oggi con la globalizzazione. Almeno ieri i caporioni gettavano ossi ai loro fedeli guardiani e gente normale usufruiva di leggi pinzionistiche come quelle dei loro padroni tanto da andare in pinzione con l'ultimo stipendio che si pagavano da soli facendo un mutuo in banca.
RispondiEliminaPer quanto riguarda i rossi, non mi risulta che stessero meglio di un loro collega negli states o in germania.
Non c'è niente di peggio che lasciare il comando al bobbolo, ognuno penserebbe solo a se stesso
Sì, anche io non vedo vie d'uscita, sia alla questione stadio che all'altra. Insomma altro post in cui parlo di fuffa... acc
EliminaComplessivamente, in questo periodo, il lavoro non è un valore.
RispondiEliminasecondo me dipende, alcune categorie sono sopravvalutate altre invece sfruttate, si è perso il concetto di lavoro onorevole, a discapito di lavori umili e lavori status symbol...
Eliminaper me è il contrario: sono io che rubo lo stipendio :)
RispondiEliminami sembra un'ottima tattica preventiva
Eliminaperò prima mi sono fatto il culo :)
Eliminavolontariamente e con grande impegno, s'intende