martedì 27 aprile 2021

Mascherato da uomo ragionevole


 Esco così, e quando capita di incontrare qualcuno evito troppe parole, ed anche i sorrisi che resterebbero impigliati nella mascherina. Se scendo a piedi verso il centro metto gli auricolari e tengo le mani in tasca, cammino sbadato per evitare di salutare, solitamente funziona. Se giro in scooter scivolo silenzioso nel ronzio dell'elettrico, mi fermo per far attraversare i pedoni, controllo la strada dallo specchietto di destra, vado piano agli incroci, sfanculo chi svolta senza segnalare; una maleducazione che l'uomo ragionevole commette volentieri.

Alla sera mi piace sentire il rumore dei miei passi sui basoli della circonvallazione, ricordando quando era facile incontrare la Cri e fare un po' di strada assieme dopo aver chiuso il negozio e comprato la focaccia dal forno della piazza. Oggi cammino tranquillo come chi non ha nulla da fare e nessuno che lo aspetta, tuttavia non mi attardo, come chi non desidera perdere tempo oltre il necessario.

Mascherato da uomo ragionevole attraverso il dedalo del centro storico, aggiornando la lista dei negozi, segno mentalmente i bar che non riapriranno, i ristoranti chiusi per Covid, il droghiere che consegna a domicilio e la farmacia con le persone in coda, i "solo asporto" i servizio "delivery" e tutte quelle formule geniali e patetiche che forse permetteranno di sopravvivere, ma che saranno immediatamente dimenticate non appena si potrà farlo.

sabato 24 aprile 2021

E' una gran cosa quando scopri di aver ancora la capacità di sorprenderti

Al capitolo case ideali, si trova questo; per adesso ne ho individuate cinque, adatte al classico copione in cui l'assassino entra dalla porta di servizio (che viene lasciata distrattamente aperta) e si aggira nell'ombra in cerca della sua vittima. In alternativa potrebbe entrare da una qualsiasi finestra, ma io farò attenzione e installerò un buon impianto d'allarme.


1) Questa è leziosa, immacolata e perfetta, a guardarla bene si può sentire l'odore della torta di mele che si raffredda sul davanzale della finestra in cucina. Qui potrei passare i fine settimana ad annaffiare le ortensie, e da qualche parte c'è anche una staccionata da riverniciare ed una siepe di rose bisognosa di cure. In alcuni pomeriggi si sentirà suonare il pianoforte del salotto, musiche da operetta e molto molto swingCi sarà un confinante con cui gareggiare per chi ha il miglior cespuglio di camelie, o scambiare sorrisi ipocriti.



2) Casa rustica; qui passerei l'inverno a spalare neve dal vialetto per poi riscaldarmi accanto al camino con una bella tazza di cioccolato e una fetta di strudel. Interni semplici, mobili vissuti, pavimenti consumati saranno lo scenario di serate conviviali. In autunno le stanze si animeranno di spifferi e scricchiolii, ed un cane molto simile a Winstonchurchill sonnecchierà accanto al camino.


3) Qui passerei molto tempo sulle scale d'ingresso a leggere un buon libro, quelli in cui la storia ti fa perdere la cognizione del tempo. Quando sarò vecchio, molto vecchio, starò sotto al portico a bere birra ghiacciata seduto sulla sedia a dondolo, mentre un gatto attraverserà il giardino rincorrendo uno scoiattolo.





4) Il mulino a vento in primo piano serve per l'acqua del pozzo ma anche come generatore eolico, il furgoncino rosso invece serve per andare in città a fare la spesa o trovare qualche vecchio amico. Sul retro c'è un laboratorio per lavorare il legno e un grande magazzino pieno di cose apparentemente inutili. Saltuariamente ci saranno dei bambini che giocano a pallone sul prato, e in primavera il barbecue coi vicini. 



5) Questa casa è adatta per quando avrò un agriturismo con allevamento di cavalli e fabbrica di birra aromatizzata; in estate prenderò il caffè con Vik seduto sulla collinetta davanti casa mentre discutiamo sul giro da fare con gli ospiti che si sono iscritti all'escursione al lago. Scriverò un blog, aggiornerò il sito web dell'azienda e cucinerò biscotti speziati per i clienti.

giovedì 22 aprile 2021

Appesi ad un filo

 100 mila euro di fatturato mancato e 3 mila euro di ristori versati... questa è la situazione del bar di Filippo, a cui si aggiungono agevolazioni varie, tipo occupazione suolo gratuita, un risparmio che poi si sconta con le spese legate all'adeguamento alle disposizioni anticovid. 

E poi apri - chiudi - riapri - richiudi. 

E poi uno stillicidio di regolette che complicano qualsiasi tentativo di scorta alimentare, di gestione oculata ed accorta, di risparmio di risorse e personale. Chi passava il tempo a fare quel nero utile per sopravvivere si vedrà parametrati i ristori in base a quanto ufficialmente dichiarato l'anno precedente. Ma sempre di elemosina si parla.

Intanto nel paese reale l'informazione di regine conta 360 decessi, e comunica ostinatamente quel dato sul calo dei ricoverati nelle terapie intensive, come se dovessimo tirare un respiro di sollievo sapendolo, forse si sono dimenticati che la maggioranza dei dimessi dalle terapie intensive non ritorna a casa ma finisce all'obitorio. In tutto questo guardo con apprensione la tabella delle prenotazioni al vaccino, per scoprire quale dei famigli sia il prossimo. A quel che dicono quelli che ci sono già passati, dopo la prima dose può manifestarsi la febbre, un paio di giorni come avere l'influenza, tachipirina e letto, poi passa. Tempi stretti a quel che pare... stay tuned allora.

martedì 20 aprile 2021

Indolente


Aggettivo e sostantivo maschile e femminile

1. aggettivo
Incline a evitare quanto richieda uno sforzo fisico o un impegno; pigro, apatico, abulico, svogliato.

2. aggettivo
In medicina, che non provoca dolore.

Mi risuonano entrambi i significati, promettono grandi cose, parafrasandoli si potrebbe affermare che non provoca dolore evitare sforzi o impegni. Quindi ho deciso di praticare l'indolenza, magari sarà più facile togliersi di torno gli opportunisti se fingo di non saper fare un cazzo.
Essermi scoperto ingenuo mi ha fatto sentire vulnerabile e di conseguenza devo fare qualcosa, ma non so bene cosa! Quindi l'indolenza mi sembra un buon inizio, tipo il Bacillus Rossius che per evitare fastidi si finge un ramoscello.

sabato 17 aprile 2021

Presunzione d'innocenza

Non ci scegliamo reciprocamente in modo casuale.
Noi incontriamo persone che già esistono nel nostro subconscio.

- Sigmund Freud -

Quindi in base a quanto afferma Freud, nel mio subconscio c'era già opportunista e dovevo solo conoscerla. Mi chiedo se ci sia dell'altro che dovrei sapere sul mio subconscio, però trattandosi di fenomeno interiore avvertito solo vagamente al livello della coscienza, sarà difficile controllare.

Tutto questo perché ho riflettuto sulla questione S. dopo aver riletto con attenzione l'articolo e sbirciato nell'Etica Nicomachea le parole di Aristotele, e poi dicono che il classico non serve!
Una parte di me pensava di chiamarla o mandarle un messaggio per chiedere chiarimenti, una cosa tipo: Ciao brutta stronza voglio spiegazioni; ma in questa fase non riuscirei ad essere diplomatico e conciliante.
Poi ho pensato che non ne vale la pena, anche se arrivasse una spiegazione plausibile, credibile o semplicemente accettabile, cambierebbe qualcosa?
No.
Non cambierebbe assolutamente nulla, io resterei risentito e nauseato, e poi davvero non me ne frega niente, quindi ci risiamo... è nuovamente una di quelle faccende archiviabili alla voce: 
vastità del gran cazzo che me ne frega! 
Non sono disposto a darle una seconda possibilità, sarebbe tempo sprecato e sono diventato pigro, e poi voglio provare ad averne pena, come ha fatto Mizzy con quella del quinto.

Per fugare ogni ripensamento ho azionato il mio sesto senso, e mi sono posto la fatidica domanda:
qual è la cosa che mi rende più sereno?
Risposta:
Dimenticarmene e non dedicare a questa faccenda nemmeno un secondo in più del necessario. L'orgoglio non può che complicare e far perdere tempo. Poi c'è quella faccenda del vendicarsi, ma siccome la vendetta va consumata fredda... se ne riparlerà.

giovedì 15 aprile 2021

Com'era - dov'era - Notre Dame del XXI secolo

Ancora una volta nelle scelte restaurative dei francesi prevale la tradizione, ed in effetti perché mai cercare alternative quando il tetto esistente aveva dimostrato di essere duraturo ed efficace.
Eppure dopo la grande profusione di progetti alternativi, che proponevano una cattedrale proiettata nel XXI secolo, con coperture futuristiche, mi aspettavo una scelta più disinvolta. Le soluzioni moderne sono affascinanti, ma il risultato estetico è troppo Effetto Disneyland per una chiesa dalla vita secolare che è una tra le più conosciute cattedrali gotiche del mondo. 


Così la parola d'ordine è stata: com'era, dov'era.

Personalmente mi piace questo tipo di approccio; la decisione presa dall'ente pubblico responsabile della conservazione e del restauro di Notre-Dame de Paris, ha accolto l'unanimità del consenso dei parigini. Il tetto perduto della cattedrale sarà ricostruito com'era, utilizzando le tecniche dell'epoca ed i materiali utilizzati dagli antichi maestri d'ascia.

Per farlo serviranno circa 2000 metri cubi di legno di quercia francese, lavorato ed assemblato sul posto da esperti carpentieri. Trattandosi di una struttura modulare il modello usato sarà quello della più antica capriata staticamente funzionante senza correzioni o rinforzi successivi. Sicuramente i tempi saranno lunghi, ma a due anni esatti dal furioso incendio del 15 aprile 2019, i restauratori hanno le idee chiare su cosa fare e come farlo, per i soldi invece ci stanno pensando, nell'attesa sul piazzale di Notre Dame i lavori fervono.

sabato 10 aprile 2021

Cos'è un assegno quando puoi sposare tutto il libretto


Per parte mia ci sarà un veloce passaggio in chiesa per verificare se davvero la tradizione è stata spezzata, e dovremo vedere la sposa andare all'altare al suono di una marcetta militare di moda alla metà del '600. Dopo il matrimonio di Bea rieccoci a celebrare qualcosa di simile, ma in versione smart wedding quindi niente pranzo di nozze; l'egocentrica sorellina, bionda e viziata ha trovato un buon partito e non vuole perdere tempo. Così lista di nozze on line, molto web e pochi eletti per una cerimonia privatissima
Ma l'amore ai tempi del Covid permette questo ed altro.

sabato 3 aprile 2021

Vivere in pareggio

Non appena le ho fatto capire di essermi accorto che la sua è un'amicizia per utilità, ha pensato bene di incazzarsi e poi scomparire, abbastanza nei modi degli opportunisti, esattamente come da manuale; se solo lo avessi letto prima. Non so se mi dia più fastidio esserci cascato come un pollo, oppure aver trascurato la lettura dell'Etica Nicomachea.

Tutti sono utili e nessuno indispensabile, ha sentenziato ZiaC. dimostrando una notevole capacità di sintesi che avvicina la sua saggezza a quella aristotelica, lei è abituata a leggere nelle persone, difficilmente sbaglia; il mio racconto della disavventura con S. non l'ha stupita, anzi pareva quasi lo aspettasse quando ha concluso: le persone non cambiano, col tempo si rivelano.

Bix pensa che dovrei chiarire la questione de visu, gli ho detto di sì solo per togliermelo di torno, riesce sempre a dare consigli buonisti ed accomodanti, solo per il gusto di far buona impressione su ZiaC. credo sia un effetto collaterale del suo ego in ascesa. Per parte mia ero già così infastidito dall'aria OcaGiuliva Style di S. che se non fosse stato per la questione dell'opportunismo l'avrei eliminata per imbecillità. Tuttavia non è bello eliminare qualcuno per imbecillità, si passa immediatamente per snob. Quindi ho dovuto ricorrere ad altro, e solitamente sono sgambetti che mi riescono bene, l'interessata si è risentita, io ho biforcato la lingua e soddisfatto il mio eterno desiderio di vendetta nei confronti di persone come lei. Fine.

Conseguenze: Whatsapp bloccato e contatti social chiusi, l'inquisizione non avrebbe potuto fare di meglio, ma dovevo tutelarmi. In questo modo lei potrà fare la supirior e cambiare goffamente argomento quando Bix chiederà spiegazioni. Non so perché ma queste persone hanno la capacità di cadere sempre in piedi. Così vissero tutti seduti dalla parte della ragione, felici e vincenti.

Quindi ricapitolando, secondo Aristotele ci sono tre tipi di amicizia a cui tutte le relazioni sono  riconducibili:

Amicizia di utilità - opportunismo!
Amicizia di piacevolezza - solo svago il resto non interessa
Amicizia di virtù - quella vera

L'ultima è la più difficile da trovare, anche in ambito familiare, per le altre invece ci sono diversi gradi di approfondimento, non è nemmeno detto che siano tossiche, dipende da ciò che si cerca nel prossimo.