Via XX Settembre 6 - Genova
Mercoledì - 25 Aprile 1945
Via XX Settembre 6 - Genova
la storia entra dentro le stanze, le brucia,
la storia dà torto e dà ragione".
temporary blog
Siamo nel 1595 e in una camera da letto, un uomo e una giovane donna fanno il gioco dei ruoli. Lei si presenta di schiena, atteggiandosi a Venere Callipigia, che significa “dalle belle natiche”. Lui, con l’elmo in testa si atteggia a Marte, approcciandosi alle sue grazie con la tattica della mano morta, che molti secoli dopo verrà utilizzata anche in metropolitana.
Il quadro è stato dipinto da Lavinia Fontana, una delle pittrici più celebri dell'Europa rinascimentale. Prima di lei, decine di artisti si erano cimentati nell’immaginare come dar forma esplicita a questo particolare ‘lato B’ della dea, da Giorgione a Tiziano, da Paolo Veronese ad Annibale Carracci, ma nessuno aveva mai osato una trasgressione così sorprendente. Da qui l'abitudine di toccare le cose belle, siano esse quadri, statue o persone, ma con le statue risulta particolarmente facile.
(*) quanto al titolo del post (click)