Fine.
Aggiornamento di sintesi - 29 ottobre 2024
Fine.
Aggiornamento di sintesi - 29 ottobre 2024
E i biscotti? quelli ce li mangiamo ancora anche se il lago è scomparso, e li producono altrove, ma posso dirvi che sono buonissimi.
Come Dina altri, genitori anziani, affaticati, afflitti, salutano i loro figli, liberati da un corpo difettoso, una crisalide che imprigiona le loro anime. Se la morte può considerarsi un sollievo, questi sono i casi in cui lo diventa.
In questa foto del 1970 si intravede il tristemente noto ponte Morandi, inaugurato da soli tre anni già assisteva al primo di una serie di disastri più o meno naturali.
Eppure grandi opere, pure costosissime sono state intraprese, portate a termine perfino; ma le alluvioni si sono susseguite lo stesso, causando la morte di molte persone, danni stimati in milioni di lire e poi euro, e poi chissà. Resta la fragilità di un territorio ingannato dalla speculazione e dalla politica, frainteso dai geologi e mal tenuto dai suoi abitanti. Tutte queste concatenazioni generano ancora oggi disastri ad ogni temporale, e poco importa se ci si consola scomodando inondazioni centenarie a cui si sarebbe potuto mettere un riparo semplicemente facendo scelte serie ed oculate, ma siamo in Italia il paese della sciatteria, della mezza botta e della botticina, dell'accomodamento, del rattoppo, della faciloneria, della manutenzione carente invocata continuamente come malessere cronico. E poi parole e disposizioni certe certissime a cui non fanno quasi mai seguito i fatti.
E noi aspettiamo che le nuvole scompaiano, che i tombini otturati dall'incompetenza si asciughino e che l' "Acqua che ha fatto sera che adesso si ritira, bassa sfila tra la gente come un innocente che non c'entra niente".