mercoledì 12 ottobre 2022

Parco o parcheggio?

Un parcheggio che potrebbe tranquillamente essere come questo, preciso ed ordinato, una distesa compatta di asfalto, cemento e lampioni; il paradiso per qualsiasi automobilista. Immaginatelo pieno di automobili nel mese di agosto, e lasciate perdere il panorama sullo sfondo, tutta quella natura pronta per essere contaminata è quasi un fastidio davanti a tanta geometria.



Poi immaginate lo stesso parcheggio, ma con gli alberi, file ordinate di alberelli e piccole aiuole con cespugli e arbusti, non serve nemmeno sacrificare dei posti auto, il tronco di un albero occupa poco posto. Non tutti sono capaci di progettare una soluzione del genere, non che per farlo serva una particolare intelligenza, ma serve una visione del mondo differente. Ma ci sarà sempre qualcuno pronto a recriminare costi e disagi.
Ma un giorno, quando gli alberi saranno cresciuti e magari non servirà più il parcheggio, si potrà avere qualcosa del genere, una specie di bosco urbano e se qualcuno deciderà che non c'è più bisogno di un posteggio, ci saranno sempre gli alberi, a fare ombra, a portare profumi e fiori, a creare un ambiente meno banale della sterile distesa di asfalto, cemento e lampioni.




Poi ci sono i francesi che sui posteggi dei loro supermercati installano pannelli fotovoltaici.

8 commenti:

  1. Solo NOI del partito degli under 70.000 abbiamo nel programma l'abolizione di tutte le norme, così che chiunque voglia installare dispositivi atti alla produzione di energia lo possa fare immediatamente, senza necessità di alcun timbro..
    Certo poi sarà difficile rivenderla senza passare da chi detiene i monopoli, comunque le FS potrebbero installare lungo i centinaia di migliaia di km dei loro binari e consumarsela autonomamente, come pure le autostrade

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    1. e pure gli autogrill, i tipi del video usano solo il 30% dell'energia prodotta, quindi anche mettendo meno pannelli sarebbero autosufficienti... che per un centro commerciale non è poco!
      io credo che i francesi ci faranno il culo a strisce con l'indipendenza energetica nei prossimi anni...

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  2. Il parcheggio all'ombra d'estate fa la differenza! Mi piace l'idea di un bosco che soppianta le auto.

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    1. pensa ne discutevo con un collega ed ha subito trovato solo le rogne; e le foglie, gli uccelli che cagano sulle auto, la resina, i rami che cascano, gli insetti, le radici che sollevano l'asfalto... alla fine meglio una tettoia di pannelli fotovoltaici, plastica e alluminio... non se ne esce mica con gente così!

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  3. Spero che il numero delle macchine diminuisca notevolmente perché troppe aree sono state adibite a parcheggi e sempre meno alla vivibilità dei cittadini. Abbiamo lottato tanto per salvare l'Acquasola!

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  4. Io noto una diffusa insofferenza per gli alberi.
    Un collega mi riportava che in riunione condominiale un tale si oppose alla proposta di piantarne uno perché "gli alberi sporcano".
    La madre dei cretini...

    Sulla "Legge arborea" scrissi tempo addietro a casa mia.

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    1. Ho un vicino che scalpita perché il confinante tagli un ciliegio che avrà almeno 60anni, perché? gli sporca l'auto e gli fa ombra. Con gente così non ci ragioni

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