martedì 15 giugno 2021

Vivi per essere la meraviglia e l'ammirazione del tuo tempo

Scrive così William Shakespeare, o meglio lo fa dire ad uno dei suoi personaggi in Macbeth, il nobile Macduff, realmente vissuto nella Scozia del XI secolo.

Chissà se il personaggio rappresentato nell'affresco di G. Isola intorno al 1850, è davvero somigliante a Testadimaglio, anzi visti alcuni precedenti, potrebbero essere le fattezze di un patriota genovese inviso ai gendarmi, ma non importa, dall'alto dell'atrio del palazzo, Guglielmo accoglie fiero i visitatori, in una posa elegante degna di un principe reggente.

La sua fama è legata alla città da quasi un millennio, quando nel 1099 portò a Genova una cassetta di ceneri ritenute di Giovanni Battista e un'insalatiera in vetro verde smeraldo che si disse usata da Gesù durante l'ultima cena. 

Era un'epoca di facili entusiasmi ed atroci furberie così ebbe onori e glorie per quei regali, al punto che si decise la sparizione delle torri cittadine; sarà solo la sua infatti a rivaleggiare in altezza con i campanili e la lanterna, ed è così ancora oggi.

8 commenti:

  1. Hai occasione di frequentare l'Archivio di Stato di Genova?

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    1. da quando lo hanno trasferito non ho avuto più occasione di andarci

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    2. Fanno spesso delle splendide mostre!

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  2. Comunque si è fatto ritrarre piuttosto belloccio, insomma apparire al meglio in tutto!

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  3. eh... quasi quasi... il materiale ce l'ho, una bella torre nell'orto di teti (al posto dell'ovile abbandonato)... sarebbe la prima del paese... (mancano solo le maestranze)

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    1. eh troppo facile, devi prima andare a Gerusalemme e prendere qualcosa di prezioso da riportare per i posteri...

      Ps le ceneri della GattaCheNonMuoreMai non valgono :P

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    2. e ordinare qualcosa su amazon?

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  4. e aggiungerei vivere la meraviglia che troviamo

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