Questo disse il principe quando trovò finalmente Cenerentola. Ma questa è un'altra storia.
sabato 30 gennaio 2021
Se la scarpa ti entra, probabilmente è tua
Questo disse il principe quando trovò finalmente Cenerentola. Ma questa è un'altra storia.
mercoledì 27 gennaio 2021
Chiunque ha diritto ad una seconda possibilità
a parte gli assassini!
Forse presi dalla disperazione, i nostri politicanti dopo l'ennesimo gioco delle sedie, rattopperanno il governo e tutto tornerà come prima, meglio di prima. Poi pronti lancia in resta sino al prossimo ostacolo, contro il quale finirà nuovamente in caciara e saranno elezioni in tempo di Covid. E vissero tutti felici e candidati.
In questo panorama si inserisce perfettamente la considerazione di un ometto in attesa alle poste, sosteneva con fermezza che le dimissioni di Conte metteranno fine alle restrizioni, basta zone rosse ed arancioni, si potrà circolare senza mascherina ed i bar e ristoranti riapriranno, le scuole pure e torneremo alla normalità. Quando? Non appena Mattarella avrà nominato il nuovo Presidente del Consiglio. Perché è chiaro, era colpa di Conte se tutti quei decreti ci impedivano di vivere.
Ero così commosso da tanta ingenuità che non ho replicato, lasciando questo personaggio a guardare il dito. Per tutto il resto direi un bel: No Comment.
martedì 26 gennaio 2021
La ricetta perfetta
venerdì 22 gennaio 2021
L'amica conformista
La Vastità verso Ponente |
venerdì 15 gennaio 2021
L'architettura è arte nella quale abitare
"Che ci crediate oppure no, solo l'arte può ancora salvare il mondo... Il futuro sarà luminoso se la cultura tornerà al centro dei nostri pensieri morali".
Dice così Shepard Fairey esponente statunitense della street art, ma sarà vero? Me lo chiedevo perché in passato l'arte era al centro di molti pensieri e non mi pare che nel frattempo il mondo si sia salvato o che le cose siano andate in meglio. Tuttavia mi lascia perplesso il concetto di cultura al centro dei pensieri morali, ma evidentemente per Fairey esiste una moralità culturale da sviluppare, mi piace pensare che sia una moralità laica ed etica, anche se da quello che sento accadere in giro ci sarebbe davvero bisogno di una cultura ad ampio spettro. Già ma a chi spetta questo compito?
Fine della riflessione artistica.
Ed ora per il momento della divulgazione culturale, alcune informazioni sulle foto:mercoledì 13 gennaio 2021
Il mio sbaglio migliore
Correva l'anno... non ricordo, ma ricordo che all'epoca seguivo il catechismo ed una volta a settimana mio nonno mi leggeva un brano della bibbia. Io ne ero preoccupato, principalmente perché immaginavo che ci sarebbe voluto moltissimo tempo per leggere tutta quella roba e spesso la trovavo noiosissima.
In ogni caso avevo in merito a certe faccende tutta una serie di dubbi che nemmeno mio nonno avrebbe potuto sciogliere. Così un giorno in cui la suora fu particolarmente insistente per farci recitare la preghierina prima del pranzo: Signore ti ringraziamo per il cibo che ci hai donato.
Mi venne spontaneo chiederle: ma non sarebbe meglio dirglielo DOPO aver mangiato?
La conclusione logica fu che venni messo in castigo.
sabato 9 gennaio 2021
Credevo bastasse il libero arbitrio
L'assalto a Capitol Hill mi ha ricordato una discussione fatta molto tempo fa, in cui confrontavamo due teorie, una voleva il popolo incapace di governarsi e quindi bisognoso di un leader, che fosse re, duce, zar, papa o sceicco aveva poca importanza, solo con una guida si potevano raggiungere obiettivi collettivi complessi, la stabilità del potere e della Nazione; questa teoria puzza terribilmente di fascismo, dittatura o monarchia assoluta, insomma cose superate da tempo (in teoria).
Per contro c'era la tesi democratica, il popolo capace di governarsi tramite rappresentanti che danno voce ad ogni componente sociale, il potere nazionale non entra in conflitto con altre realtà, ma collabora per la crescita ed il benessere comune. Ma il dubbio era: un popolo può essere sufficientemente maturo e acculturato per autogovernarsi?
Oggi mi rendo conto che entrambe le teorie potrebbero essere valide, ci sono monarchie che funzionano benissimo e Stati con ottime democrazie. A questo punto mi viene da pensare che il problema non sia nella forma di governo, e forse nemmeno nei governanti, ma nel popolo sovrano.
Poi mi sono ricordato di Thomas Hobbes che nel 1651 scrisse il Leviatano, scritto filosofico in cui teorizza uno Stato in figura di Leviatano le cui parti sono i singoli cittadini, l'opera è considerata la teorizzazione dello Stato assoluto come lo conosciamo oggi, in cui l'autorità dello Stato è pari alla porzione di libertà individuale che ognuno gli delega. Ma la domanda è sempre la stessa: cittadini o sudditi, ma saranno (saremo) pronti?
mercoledì 6 gennaio 2021
Dicono sia analfabetismo di ritorno
ma già all'andata non promettevano bene.
Proprio ieri mi sono trovato a leggere un comunicato ufficiale in cui si annunciava l'arrivo del maltempo. All'erta meteo c'era scritto.
Quando accadono queste cose rabbrividisco, c'è qualcosa in me che fa suonare l'allarme e mi prende lo sconforto, perché se leggessi sui muri di un cesso dell'autogrill degli strafalcioni, potrei pensare a qualche forma, una qualsiasi, di recupero del malcapitato, ma quando sono le istituzioni ad esibire la voragine grammaticale in cui stiamo precipitando, ecco, allora temo che il famoso punto di non ritorno sia stato raggiunto. Così penso che sia un po' come quei casi in cui ti cade del vino dal bicchiere e speri che passata la tovaglia, sia il mollettone ad assorbirlo e non finisca per bagnare il legno del tavolo o peggio a macchiarne la lucidatura.
domenica 3 gennaio 2021
Non cerchi le uova negli angoli...
Se non sai che c'è una gallina nella stanza.
Non saprei dire se sia una sorpresa, ma la variante italiana del virus era già in circolazione da prima di quella inglese; nessuno se n'era accorto semplicemente perché non sapevano che ci fossero delle varianti. Questo cambia le previsioni sulla diffusione dell'epidemia, chi guarisce rimane potenzialmente infettivo anche dopo, con il conseguente aumento delle possibilità di contagio.
A quanto pare avremo un virus personalizzato per nazione. Quella inglese in Italia è apparsa in Veneto, Lombardia, Campania e Puglia, scrivo apparsa ma in realtà c'è arrivata grazie a persone contagiatesi in viaggio, che forse in aereo hanno contagiato altri passeggeri, etc, etc, etc. Ora mi piacerebbe sapere se era proprio necessario che queste persone si recassero in Inghilterra, si mettessero in viaggio per... per lavoro? per studio? per turismo? Perché The Show Must Go On?
Così ho due perplessità, la prima è che come sempre si è chiusa la stalla dopo che i buoi sono scappati, e la seconda è che per quanto si possano promulgare leggi, cautele e direttive sanitarie, c'è sempre qualcuno che rende vano il lavoro e la fatica e manda tutto a puttane. Ed a mettere la ciliegina sulla torta ci pensa Giuseppe Ippolito avvertendoci che il virus ci terrà compagnia sino al 2022, con chissà quante altre varianti verrebbe da chiedersi a questo punto.