mercoledì 26 aprile 2023

Libertà o morte

Quante persone siano transitate da questo portale non è dato saperlo, ma una cosa è certa, dal 1530, anno in cui fu costruito e per i successivi 493 anni, ne sono passate moltissime, almeno a giudicare dal consumo dello scalino d'accesso.

Del palazzo originale, che si trovava dietro al portone, invece resta solo il bel nome: Palazzo Basadonne; evocativo, romantico e pur malandrino. Di tutto il resto, inteso come la sua nobile consistenza di stanze affrescate, atri voltati, stucchi e statue, non rimane nulla; macinati dal tempo e dalla speculazione, gli eleganti saloni sono stati frazionati in comuni appartamenti da reddito. Ma forse meglio così, non tutto il centro storico è dedicato a nobili soggiorni, e le città si evolvono, mutano e tutto cambiano. 


La cosa interessante invece è che nella sera del 26 aprile del 1827, un giovane di soli 22 anni varcava questo portone per andare ad iscriversi alla CarboneriaIl suo nome? Giuseppe Mazzini. Quello che ha combinato dopo lo sappiamo, anche non abitando a Genova.

8 commenti:

  1. Anche dalle mie parti aveva seguaci, c'era una bella rete di mazziniani, segreti...ma non troppo!

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    1. escono ovunque come funghi, anche la Sicilia pare ne avesse molte

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    2. Io ho trovato proprio le testimonianze!

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  2. da piccini quando si diceva 1827 sembrava un'eternità lontana oggi invece, da anziani, mi sembra di parlare di ieri.
    la concezione del tempo è diversa ed anche i 493 non sono così lontani, vedrai che quella soglia di marmo la montarono già usurata oppure tutto il portale fu rubato da qualche sito romano

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    1. Probabile, siamo a Genova, dove non si butta via nulla.

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  3. la sera è un momento particolare, almeno per me.
    a volte si fanno pensieri pericolosi.
    lieto giorno

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