giovedì 6 aprile 2023

Titivillus & Grisillus - i diavoletti degli errori grammaticali

Titivillus è il nome che i copisti medioevali davano al diavoletto dispettoso capace, con vari stratagemmi, di distrarre ed indurre a commettere errori nella scrittura dei testi manoscritti.
Quindi chi meglio di Titivillus poteva essere invocato nel caso si scoprissero degli errori di trascrizione.

In questo altorilievo del XII secolo vediamo Titivillus impegnato a manomettere la bilancia che pesa l'anima del giusto, mentre l'angelo sta decidendo dei suoi peccati. Ma San Pietro non approva, e colpisce in testa Titivillus con il suo mazzo di chiavi, mentre lui mostra nel cartiglio tutta la sua contrarietà: DOLEO Q(uia) AN(te) E(rat) MEUS (“Mi affliggo perché prima era mio”). 

La cosa interessante è che nel giudizio per l'entrata in paradiso vengano, oltre alle buone azioni, considerati anche gli errori grammaticali con i quali l'anima rischia di finire all'inferno.
Tanto per dire l'importanza che aveva l'uso della corretta grammatica in un mondo in cui la stragrande maggioranza della popolazione era analfabeta. A far coppia con Titivillus, che si occupava dei monaci, c'era Grisillus il demone dei refusi dei laici, entrambi impegnati non solo a far commettere gli strafalcioni grammaticali alle loro vittime, ma anche ad annotarli su appositi elenchi al fine di reclutare anime da portare agli inferi. Che poi, oggi, a scorrere il web ed i sociali i "nostri diavoletti" di lavoro ne hanno moltissimo, quindi quando scrivete degli strafalcioni, non date la colpa al correttore automatico, è tutto merito loro; ma finirete all'inferno in ogni caso.

10 commenti:

  1. mizzica che chiavona
    quella di sanPietro

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  2. ... ecco perché i testi legislativi sono incomprensibili e pieni di errori ...
    ... e io che davo la colpa ai politici ...

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  3. Come tutte le attività degli esseri umani, il comunicare può essere fatto malissimo, mediocremente, bene, eccellentemente.
    La cosa che mi irrita è la forte volontà, dal sessantotto, di elevare cialtroneria e orrori (anche linguistici) a valore.
    La sinistra ugualizzazione non può che essere proprio bacata concettualmente, pretende di annullare Gauss.

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    1. Devo dire che sono spesso vittima delle distorsioni furbofoniche.

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  4. Avevo lasciato altro commento ma... sembra che sia svanito.

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