Anche così, con il Reverse Zoo, la faccenda ha del ridicolo, eppure spopola; quindi mi chiedo: ma quella gente non poteva starsene a casa, senza rompere il cazzo a nessuno? Che poi i leoni nemmeno possono mangiarseli a fine visita.
Tuttavia pare che agli esseri umani piaccia cacciarsi in situazioni patetiche. Recentemente alla fiera dell'antiquariato di Maastricht, é riapparso un dipinto di Klimt, intitolato: ritratto di un principe africano. Chi se l'è tenuto in soffitta per 80 anni, ora lo vende al prezzo di 15 milioni di euro.
La storia dietro questo quadro la trovo raccapricciante. Si tratta del ritratto di un principe, William Nii Nortey Dowuona, appartenente ad una tribù dell'odierno Ghana. Il dipinto venne realizzato nel 1897 quando a Vienna si tenne una mostra etnografica che si svolse in un giardino zoologico.
In questi spazi venivano ospitate alcune popolazioni provenienti dalle colonie, ricreando i loro ambienti di vita. Della tribù Osu, alla quale apparteneva il principe, erano presenti 120 membri che potevano essere osservati dal pubblico in un villaggio tipico ricostruito artificialmente. Trovate poco etico tutto questo? eppure accadeva nella civilissima Europa delle monarchie. E voi accettereste di essere esposti allo zoo per mostrare come vive un italiano del XXI secolo?