Agghiacciato tremar tra nevi algenti
al severo spirar d'orrido vento
correr battendo i piedi ogni momento;
e per soverchio gel battere i denti;
passar al foco i di' quieti e contenti
mentre la pioggia fuor bagna ben cento
caminar sopra 'l ghiaccio, e a passo lento
per timor di cader girsene intenti:
gir forte, sdruzzolar, cader a terra
di nuovo ir sopra 'l giaccio e correr forte
sin ch'il giaccio si rompe, e si disserra;
sentir uscir dalle ferrate porte
Sirocco, Bora e tutti i venti in guerra
quest'è 'l verno, ma tal, che gioja apporte.
Antonio Vivaldi 1725
in effetti, se vogliam riferirci alla durata del sole, oggi è come settembre, però ancora serve il soprabito
RispondiEliminaoggi qui in riva al mare c'era pure gente in spiaggia
Eliminaa prendere il sole
l'altro giorno un fastidioso grecale.
RispondiEliminaa parte questo ormai passeggio senza più piedi e mani ghiacciati.
ciao
e allora che gioja apporte
EliminaCiao EdilePoe