sabato 3 giugno 2023

Quando pensi al peggio, ma la realtà va oltre

L'idea, tutta occidentale, che la nostra beneficienza possa salvare il terzo mondo è tendenzialmente una delle tante minchiate ipocrisie a cui ci stanno stiamo abituando. Non è questione di spocchia, ma penso proprio un'altra di quelle trovate pseudo produci-consuma-crepa che tanto piacciono e servono al commercio. E' risaputo che il 'solidale' sia diventato un fattore di marketing, e di notevoli truffe
Ma vengo all'argomento specifico, spia e segnale di ciò che sta accadendo: gli armadi ingolfati dallo shopping compulsivo si svuotano con regolarità stagionale negli staccapanni,  iniziativa che nel lungo periodo ha dimostrato la sua inefficacia, al punto che oggi la raccolta degli indumenti è fatta dall'azienda che gestisce i rifiuti urbani, insomma anche la promessa di donare una nuova vita a quel golfino tanto carino ed a buon mercato, tutto poliestere e spandex, si è rivelato un fallimento. 
Ma cosa farne di tutti questi indumenti? 
Semplice, quello che la ricca Europa fa con tutti i suoi rifiuti, li porta in regalo al Terzo Mondo e poi qualcuno ci penserà, salvata la coscienza e intascati i benefit, il problema non ci riguarda più. L'importante è che non siano visibili nelle zone in cui i bianchi capricciosi e supponenti si recano a scoprire il mal d'Africa.

10 commenti:

  1. non ho questo tipo di problema :)
    lieto giorno

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  2. Volere il bene di una popolazione non è fare la carità.
    Non bisogna regalare un pesce ma donargli una canna e insegnargli a pescare.

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    1. la ricca Europa vive di finta beneficienza ed ipocrisia purtroppo

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  3. Mettiamo roba usata negli appositi cassonetti.. poi un giorno li ritroverò sulla bancarella dell'usato al mare.. ricircolo si chiama..

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    1. speriamo non siano le sciarpe di lana dell'inverno allora

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  4. Gli abiti usati in buono stato non sono difficili da riciclare anche vicino a casa nostra.

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    1. la percentuale di recupero è molto bassa, altro segnale della follia consumistica che ci affligge

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  5. Gia' la societa' global liquefatta.
    No grazie!

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