lunedì 12 giugno 2023

Il popolo lo adulò da morto con la stessa viltà con cui lo aveva oltraggiato da vivo

Ovvero: post coccodrillo

Questo parafrasando quanto Tacito scrisse a proposito dell'uccisione di Vitellio, imperatore di Roma per soli 248 giorni. Il popolo lo oltraggiò da morto con la stessa viltà con cui lo aveva adulato da vivo. Chiaramente i tempi sono cambiati e il politicamente corretto vuole che ogni defunto diventi immediatamente un santo non appena l'anima lo abbandona, sempre che i politici l'anima la abbiano ancora o non se la siano venduta.

E tutti i grandi, quali che siano i motivi ed i meriti o demeriti della loro fama, scontano questo destino. Una politica del rammendo, con la sua classe di adepti tanto qualunquisti quanto effimeri, celebra uno dei suoi esponenti di spicco; contrita e piangente pronta a forse dimenticarlo in fretta così come accadde a molti altri suoi predecessori.

14 commenti:

  1. non riesco a crederlo
    forse perchè a forza di ascoltare notizie false mi ero fatto convinto che si sarebbe fatto congelare per poi risorgere quando tutti gli umani avranno accesso all'immortalità

    RispondiElimina
  2. Io credo che abbia contribuito al degrado morale del nostro Paese, sicuramente ha promosso un pessimo modello di donna.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. e non era da solo a farlo, questo è bene non dimenticarlo

      Elimina
  3. lutto nazionale e funerali di stato, lutto nazionale e funerali di stato,lutto nazionale e funerali di stato,lutto nazionale e funerali di stato,lutto nazionale e funerali di stato, me lo ripeto da ieri e ancora non riesco a crederci...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. una parodia nella parodia, se c'era qualche dubbio sulla china intrapresa dalla politica... ecco la risposta

      Elimina
    2. hai finito l'epoca dell'emeritaggio?

      Elimina
    3. ci ho pensato, ma poi per scrivere cosa? (facciamo prima a incrociarci o via email così ti racconto... tanto mi leggeresti solo tu:)

      Elimina
  4. credo che sul piano politico pochi lo rimpiangeranno, resta da capire chi sarà il suo (in)degno erede

    RispondiElimina
  5. Non ho mai simpatizzato per lui. Trovo che imporre il lutto nazionale sia una vera imposizione. Concordo con Sara ha contribuito al degrado morale dell'Italia.

    RispondiElimina
  6. Direi come Bologna, la citta' piu'; fascista d'Italia che divenne, in tre giorni, la citta' piu' comunista d'Italia.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. alla caduta del regime moltissimi si scoprirono "di sinistra" così come in Germania scomparvero i nazisti

      Elimina
    2. Franza o Spagna purché se magna.
      Lo posso anche capire per persone che hanno da portare cena a casa ai figli.
      Quello che non capisco sono i prediconi talebanici di questi voltagabbana, una volta che hanno indossato la nuova casacca.

      Elimina

Il vostro parere...