domenica 28 novembre 2021

Vita segreta di una tata

"Non c'è niente di nuovo sotto il sole. Niente dura per sempre. La vita è una ruota che gira: devi salire per poter scendere alla fine, poi sarà il turno di un altro nel fare il giro. Il senso del mio viaggio sulla ruota della vita è stato scattare fotografie"
(Vivian Maier)

La foto di questo post è stata scattata da Vivian Maier una donna solitaria, bambinaia per necessità e fotografa per passione, vissuta nell'America degli anni '60. La sua vita è avvolta nel mistero, di lei si conosce pochissimo e le sue fotografie sono state scoperte per caso solo dopo la sua morte ed hanno rischiato di andare perdute. La sua attività di fotografa dilettante dimostra che per essere dei grandi artisti non basta solo la tecnica.
Trovo le sue foto in bianco e nero incredibilmente poetiche; è difficile che mi accada per delle fotografie, ma c'è qualcosa nei suoi scatti che mi comunica emozioni vere. Mi sono sempre chiesto se fosse possibile per una semplice immagine creare una tale magia, ebbene ora ne sono certo; Vivian Maier c'è riuscita. Anche il film che ricostruisce la sua vita schiva e riservata, promette buone cose.

14 commenti:

  1. però, quanto era costoso na vorta questo hobby, me aricordo ancora che feci tutto er militare con un unico rullino da 36 rifiutando di accontentare le richieste degli altri mortidifame che volevano esser ripresi in continuazione

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    1. Oggi per tutte quelle foto in digitale basterebbe una chiavetta usb, così la tata potrebbe risparmiare l'affitto del deposito.

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  2. Una grande fotografa scoperta per caso. E se non fosse stata scoperta molto probabilmente le sue foto sarebbero andate al macero. Come certe cose sono appese a un tenue filo! Ho visto due sue mostre che mi hanno emozionato.

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    1. un'amica ha visto quella di Parigi e mi ha detto che è strepitosa

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  3. A me piace molto, ho avuto la fortuna di vedere una sua mostra a Milano e ho una libro con le sue foto che racconta anche la sua storia. La cosa buffa è stata che dopo che le sue foto sono state scoperte per caso, si è scatenata per qualche tempo una caccia assurda nei mercatini e su Ebay; si vede che la gente sperava di scoprire altri talenti nascosti XD

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    1. per la generazione digitale credo sia una sorta di caccia al tesoro, scoprire vecchie foto o negativi

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  4. Non la conoscevo proprio, grazie per averne parlato! Ho guardato le fotografie presenti sul sito http://www.vivianmaier.com/ e mi sono emozionata. Ho visto nella maggior parte delle sue opere tanta malinconia, sensazione che mi si è riconfermata osservando i suoi autoritratti.

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    1. l'ho scoperta per caso, perché una collega ci ha scritto un libro..
      ha attraversato la vita occupandosi dei figli degli altri e osservando il mondo attraverso il mirino della sua macchina fotografica
      è vero che tanta malinconia nelle sue foto e credo anche nella sua vita, nonostante il suo lavoro.

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  5. amo il bianco e nero delle foto, quando posso vado in casa dei miei e le riguardo.
    Questa è bellissima

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  6. Non la conoscevo! Un'immagine semplice eppure davvero potente!

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    1. quasi tutte le sue foto mi piacciono, è difficile mi accada

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  7. la conoscevo.
    il mio senso l'ho trovato subito nella ricerca delle parole.
    e non ho ancora finito

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    1. io invece lo sto ancora cercando, ma a furia di girare mi verrà il mal di mare :/

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