martedì 5 ottobre 2021

Tacenda & il "lungo" sonno dei social

Il 4 ottobre 2021 sarà ricordato per il black out della triade social, (facebook-instagram-whatsapp). Se c'era bisogno che qualcosa ci dimostrasse come il web oramai ci tiene per le palle, ecco fatto!
Mi sono accorto della cosa perché un'amica che normalmente mi satura su whatsapp, ha usato un solo sms in cui condensare la sua comunicazione. Strano! mi son detto, ed a capirne il motivo c'è voluto poco. Quindi sono nuovamente andato a fare un giro in rete per scrivere qualcosa di inutile; ed ecco qui a cosa sono pervenuto.


In latino si chiamano tacenda, "tacere" ovvero le cose che non bisogna dire, mai, a nessuno.
Enrico Galiano, in “Felici contro il mondo” ne parla così:
“E’ che ci sono cose che non puoi dire troppo ad alta voce, perché se lo fai poi ti scivolano dalle mani come la sabbia sulla riva del mare. Cose che se le dici anche solo ad una persona, ti senti improvvisamente nuda, e quel segreto diventa un oggetto fragile nelle mani di qualcuno che, se non sta abbastanza attento, lo può rompere in un secondo".

Tra le tacenda c'è il rinnegare i social, chi si ostina a non avere profili sulla triade non riesce tuttavia a rinunciare a whatsapp, perché alla fine sei costretto a farlo e risulta ipocrita ed anche anacronistico affermare il contrario, una testardaggine poco produttiva, ecco una bella tacenda, mica sono solo gli influencer a celebrare i social per farci soldi o massaggiarsi l'ego. Inutile arricciare il naso, è una dipendenza che riguarda l'82% della popolazione italiana (dati alla mano).
Altra questione un pensiero di Roberto Saviano sul black out di ieri:

"Eppure non credo sia un pensiero reazionario dichiarare che è stato meraviglioso star senza questi social di merda. La scelta individuale ci avrebbe costretto all’ansia: “cosa staranno facendo? cosa dovrei fare? chi mi starà cercando?”. Il blocco collettivo invece ha sollevato ognuno dalla scelta. Non funzionavano per nessuno. Fine. Semplicemente liberi da chat e social di merda; così terribili, così necessari".

Ed ecco il punto, l'equità, questo da un lato ha fatto capire come tutta l'informazione che ruota su FB sia in balia di pochi gestori, (potete urlare alla dittatura) ma pochi se ne preoccupano perché non c'è scelta, e tutti, politici e pubbliche amministrazioni, trovano comodo usarlo per comunicazioni ufficiali; dall'altro lato si scopre una cosa interessante, quel mal comune - mezzo gaudio che credo sia iniziato con Sansone quando fa crollare il tempio dei Filistei, per questo piacciono tanto le scadenze maya sulla fine del mondo o le meteoriti intelligenti, ci riguardano tutti, nessuno scampo, nessun privilegiato, nessuno escluso e questo ci mette tranquilli nella disgrazia, una disgrazia Liberté, Égalité, Fraternité.

Una bella tacenda anche questa.

13 commenti:

  1. la consorte non ha trovato nessuno che poteva aiutarla, così si è dovuta rivolgere a me e io per farle liberar memoria le ho fatto cancellare tutte le foto, gli audio, i video da wuozzappe, senza alcun risultato

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  2. nel mio caso userei tangere, nel senso che la cosa non mi tange neanche un po', anzi sono stata cinicamente contenta che mezzo mondo ne piangesse l'assenza.

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    1. Poche ore da quello che ho letto, in fondo per molti è un sito commerciale... credo che da parte dei media ci sia molta 'manfrina' per questi eventi, utile per esautorare le notizie.

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    2. mi chiedevo dove avessi scoperto/letto del black out, magari sui social? :D

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    3. ma io uso internet tutto il giorno! sono i social media, soprattutto quelli che fanno capo a Zuckerberg, verso cui sono più che diffidente e che detesto al pari della commentatrice qui sotto che persiste a imperversare, del resto è un robot programmato per quel lavoro (io cancello direttamente, giusto tanto per evitare di portarne traccia del passaggio, vedi mai che un collega robot vedendola se ne innamori...)

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    4. ecco! e io che pensavo si fosse innamorata dl blog (e di me) dici che è un robot e non uno scoiattolo indiano in cerca di noccioline?
      Peccato pensavo di farci un post...

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  3. Risposte
    1. If your contribution to the comments is just this, you become spam and good luck.

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  4. Ci piaccia o meno, ma è una nostra dimensione. Magari alcuni la evitano, altri la limitano. Mi piace l'espressione di Hillman "intossicazione ermetica", da Ermes, il dio delle comunicazioni!

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    1. Sono una cosa 'nuova' credo sia questione di abituarsi. Anche negli USA degli anni '30 nascevano conflitti sull'uso e sugli effetti dei telefoni nelle case.

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    2. La differenza è che prima non comunicavi. Ora invece lo ezemmeez non va bene, devi avere il 72G perché la faccina deve essere in 3d col dolby surround stereo.

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  5. Meno è meglio.
    Il mondo della informazione rumore) non fa eccezione.
    Non uso outzap o altre messaggerie proprio per ridurre il rumore. Funziona molto bene!

    Aaaahn ma devo spendeeeere dieci centesimi via SMS!?
    Ottimo: significa che non è importante, non scrivermi!

    Fine.
    :)

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