sabato 5 agosto 2023

Donna al volante... 135 anni dopo

In questa foto Bertha Benz, aiutata dai figli esce da casa per andare a trovare la madre. Per farlo prende il prototipo di auto che stava progettando col marito e dopo avergli rubato la patente, percorre un centinaio di chilometri, durante i quali mette a punto tutta una serie di modifiche e miglioramenti, inventando le guarnizioni dei freni e risolvendo altri diversi problemi pratici. E' il 5 agosto 1888.

Circolando su strade non adatte alle automobili e prive di indicazioni stradali, Bertha trovò il modo per risolvere gran parte dei problemi, come sbloccare l'alimentazione della benzina con il fermaglio del cappello e usare una giarrettiera come materiale isolante, oppure trasformando una farmacia nella prima stazione di servizio della storia. Arrivata a destinazione spedì un telegramma al marito per tranquillizzarlo.


Quanto ai problemi di traffico e posteggio... pare che non ne trovò. Mi verrebbe da aggiungere.
Ma dopo aver letto questa storiella qualche domanda mi sorge:

1) Essendo la prima auto della storia viene da stupirsi del fatto che esistessero le 'patenti di guida' e che venissero rilasciate solo agli uomini, non esistendo auto come avrà fatto il Sig. Benz a fare l'esame di guida? Resta incomprensibile perfino che una donna dovesse quindi 'rubarla' al marito per poter circolare. Che discolaccia questa Sig.ra Benz. E nel caso qualcuno l'avesse fermata, le avrebbe chiesto pure il libretto di circolazione, bollo e assicurazione? E lei avrebbe risposto: aspetti agente che appena le inventano glieli mostro.

2) Chiaramente la foto è postuma, quale fotografo infatti avrebbe mai pensato di appostarsi all'uscita della casa del Sig. Benz per sorprendere la moglie mentre gli ruba la macchina, manco fosse una scolaretta in vena di trasgressioni. Senza contare le complesse dinamiche per scattare una foto nel 1888.

3) L'idea del telegramma la trovo geniale, prima sparisce con auto e figli e poi lo rassicura: 
sono da mia madre stop non aspettarci per cena stop
Prima scappa alla chetichella e poi lo ragguaglia sull'accaduto. Nemmeno fosse scappata dalla madre dopo una lite per poi pentirsene. Ma non erano soci in affari?

6 commenti:

  1. Un look molto raffinato per una fuga su quella che pare una bicicletta!

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  2. quella nella foto andrebbe più veloce senza il peso del motore, ma con l'aggiunta di un paio di pedali.

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    1. non oso pensare che casino facesse col motore acceso

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  3. ... forse c'erano già i paparazzi appostati, tanto piccole erano le macchine fotografiche che potevano passare inosservati ...

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    1. qualcuno avrà fatto la spia.... era già una foto destinata a diventare virale

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