martedì 24 gennaio 2023

Se non avete pane, mangiate brioches

In buona sostanza sarebbe stata questa la frase che portò i rivoluzionari a desiderare di ghigliottinare l'austriaca. Oggi le cose sono cambiate, ma a quanto pare le panetterie francesi scontano la crisi energetica peggio di chiunque altro, e presto non ci sarà pane e nemmeno brioches e nessun nobile a cui dare la colpa. 
Ignoro la situazione in Italia, semplicemente perché di video come questo non ne ho trovati, quindi posso solo pensare a qualche paragone di bollette che passano dai 3000 euro mensili a 30mila. E non saranno certo gli aiuti dello stato o l'aumento di dieci centesimi sulla baguette a risolvere la faccenda, visto che più di un panettiere sta valutando la chiusura o pensa di cambiar mestiere.


Tuttavia, sempre in Francia, c'è chi non ha lasciato la via vecchia per la nuova, e prosegue a cuocere il pane nel forno a legna. Risparmiando non solo in energia, ma anche in tutti quegli 'accessori costosi' che piacciono tanto al mondo del commercio produci-consuma-crepa.

15 commenti:

  1. Nei supermercati vedo tanto pane sprecato, mi chiedo che senso possa avere tutto quello spreco!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. l'epoca delle vacche grasse è terminata anche se qualcuno non se n'è ancora accorto

      Elimina
  2. sulla tavola ho sempre una decina di tipi diversi di pane, crostini, ecc.
    le brioches mi piacciono poco.
    buon giorno

    RispondiElimina
    Risposte
    1. 10 contemporaneamente è una cifra considerevole... fai scorta anche di pane?

      Elimina
    2. intendevo che ho sempre in tavola pure la baguette :)
      certamente: non mangio solo pane fresco ma anche diversi tipi di quello confezionato.
      ovvio che di alcuni di questi posso fare scorte minime, correlate alla scadenza.
      buon giorno

      Elimina
    3. la scelta piace anche a me: crackers, tarallucci, tostarelli, grissini vari... perfetti con qualsiasi companatico. 🍞 Ciao Poe

      Elimina
    4. a me piace trovare alcuni abbinamenti ottimali con i diversi prodotti.
      ciao

      Elimina
  3. I miei colleghi progressisti radical chic che viaggiano sulle loro berline tedesche, a fronte dei miei racconti su treni pendolari diventati treni da incubo per i crimini più vari coi quali i "pagatori di pensione" li animano e li allietano rispondevano "Tveni sgvadevoli? Basta viaggiave colla pvopvia vettura personale. Dov'è il pvoblema!?".

    RispondiElimina
    Risposte
    1. sui treni ci farò dei post dedicati che la situazione si presta a molteplici pensieri

      Elimina
    2. tre magrebini di 2a generazione senza biglietto hanno pestato il controllore, treno fermo, etc. .
      Molteplici intrattenimenti quotidiani.

      Elimina
  4. chiaramente per i mortidifame saranno cazzi amari, ovvero dovranno tornare a vivere come facevano i loro avi 100 anni orsono.
    Il secolo di bella vita si avvia al termine e ringraziamo il Signore che ce lo ha donato, facendoci il dono della classe media

    RispondiElimina
    Risposte
    1. non vorrei essere pessimista, ma lo sono già, e da prima che iniziasse il casino con la Russia

      Elimina
  5. vabbè, dai, anche se non ci spostiamo tutti sui cuscinetti d'aria, ancora abbiamo l'automobile, io la fiat punto, perchè son sempre stato un patriota

    RispondiElimina

Il vostro parere...