sabato 12 settembre 2020

Il cinismo non va mai perduto

Ci risiamo... era accaduto qualche mese fa e anche questa volta ci sono riuscito. C'era un tempo, nemmeno troppo lontano, in cui ero comprensivo, incline ad essere accomodante, gentile e sorridente per educazione ricevuta; se per strada salutavo una persona e questa non rispondeva, pensavo: non avrà sentito, sarà sopra pensiero, ed in questo modo scusavo ogni malagrazia.

Ma i tempi sono cambiati, non ho più l'età per essere partecipe, interessato e riguardoso, ed il cinismo mi regala maggiori soddisfazioni e molte meno noie. Di tutto questo la Berta ne ha fatto le spese; non ricordo una sola volta in cui non si sia profusa in una frigna quando le si dice: ciao come stai?
Ogni volta è una sequenza di disgrazie, mal di testa, mal di schiena, sono fusa, sono stanca, sono stressata; perennemente in ansia per qualcosa, costantemente catapultata in una vita compulsiva ha fatto passare la voglia a chiunque di chiederle come sta. Ma la cosa più fastidiosa di questa frigna è che questi atteggiamenti sembrano tesi a suscitare pena e comprensione in chi ascolta, ed anche a ribaltare sul prossimo ogni tipo di possibile incombenza.

Così mi sono stufato e mi sono trovato ad usare il NO terapeutico. Inutile dire che ho immediatamente provato un grande senso di liberazione. Infatti il NO terapeutico presuppone cinismo, non è uno di quei NO guarda ho da fare, ed a seguire una patetica o credibile scusa.
Il NO terapeutico presuppone un NO guarda non ne ho assolutamente voglia! il NO terapeutico non ammette repliche o ripensamenti, non contempla preghiere o accomodamenti e rinvii.

Almeno una volta nella vita vi consiglio di provarlo, è un'esperienza indimenticabile.



4 commenti:

  1. adoro i no tanto quanto detesto i sì che vogliono dire no.
    tipo quelli di chi ti dice che farà qualcosa e poi accampa scuse per non farla.

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    1. i giapponesi dicono SI sempre per non andare in disaccordo, ed in parte lo capisco. Ma qui la cultura è diversa e "il SI impiccia" come insegna Tognazzi. Devo far pratica, e stabilire una casistica a cui applicare questa novità.

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  2. mi hai convinto, devo imparare (e in fretta)
    massimolegnani

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    1. anche io dovrò imparare, mi spiace solo non aver iniziato prima

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